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Parco della Feniglia, Orbetello (GR)

UNA GIORNATA ALLA FENIGLIA

Entrare nel bosco e vivere sommersi dai colori e dai profumi; percorrerlo per intero, ascoltandone i suoni misteriosi, forse provocati dai daini e cinghiali che lo abitano...

Per chi ha grosse difficoltà motorie o visive queste cose si possono solo sfiorare o immaginare.

Eppure a Orbetello, nel parco della Feniglia, è stato possibile stare per ore nel bosco dell'area protetta, girovagando nella folta pineta lungo la strada che porta all’altro ingresso della duna, ad Ansedonia.

Si arriva ad Orbetello e si prende la strada provinciale per Porto Ercole, ma poco dopo si volta a sinistra per la strada della Feniglia. Superato un primo parcheggio a destra, bisogna imboccare la prima strada a sinistra verso un secondo parcheggio. In fondo alla strada suono il campanello e il personale della Forestale, sempre disponibilissimo, apre il cancello, così che posso entrare in macchina e parcheggiarla al secondo ingresso alla spiaggia (n.4).

Già, il bello è che non solo posso godermi il fresco della pineta e i suoi profumi, il canto degli uccelli e se va bene anche la vista di qualche daino, ma poso arrivare fino al mare! In estate infatti la Forestale predispone un camminamento con pedana per arrivare sulla spiaggia. E’ agevole, a parte un punto (1m.) un po’ in pendenza forse per il cedimento della sabbia in cui bisogna fare attenzione, meglio se non si è da soli.

Arrivo alla pedana – postazione ampia di Ciro, il gestore di un noleggio di ombrelloni e lettini. Sulla spiaggia non ci sono altri camminamenti per arrivare all’acqua, che del resto a me non interessa. Resto un bel po’ sulla piattaforma e mi gusto la vista del mare, di Cala Galera, di Porto Ercole, delle barche, della costa selvaggia. Anche senza far niente sul mare non ci si annoia mai!.

L’unico limite di questo splendido posto è che non ci sono i servizi igienici, né per me né per gli altri bagnanti…. I bagni attrezzati si trovano negli stabilimenti balneari che però io non posso raggiugere dalla spiaggia. Non è un problema. Dopo pranzo (al sacco) riprendo la macchina e proseguo la strada della Feniglia fino al termine, al Bagno Mamma Licia, per un’altra piacevolissima tappa con caffè sulla grande veranda sul mare del bar- ristorante. Qui termino la piacevole giornata, un grazie al Corpo forestale dello Stato che ha il merito principale di aver dato a tutti la possibilità di entrare nella splendida Feniglia.

Lambi.

Clicca sulle foto per ingrandirle

pineta accessibile orbetello

Il Parco della Feniglia

il camminamento nella sabbia

spiaggia orbetello accessibile disabili

lo stabilimento Mamma Licia

spiaggia orbetello accessibile disabili

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